Due giovani, un ragazzo e una ragazza, seminano il panico e la morte. Sono serial killer senza scrupoli e senza una vera e propria ragione. Imprigionati dopo il 54° omicidio, diventano divi della televisione e riusciranno a fuggire.
Tom Mullen è un ricchissimo imprenditore proprietario di una compagnia aerea, ha una moglie bellissima, un figlio che adora, ed è molto conosciuto nella Manhattan che conta. Ma suo figlio viene rapito e lui dovrà ritrovarlo senza l'aiuto della polizia.
Per colpa di una maledizione che grava sulla sua famiglia, la giovane Penelope è nata con il viso di un maiale. Per liberarsi del tremendo maleficio, la ragazza dovrà trovare il vero amore.
La storia di come Orson Welles realizzò «Quarto potere» nel 1941, combattendo tra le esigenze artistiche e quelle economiche.
A Katherine viene diagnosticato un tumore all'ultimo stadio; un produttore televisivo le offre un contratto per filmare in esclusiva la sua morte. Lei prima accetta, ma poi scappa. Fantascienza filosofica di Tavernier; si tratta in effetti di una meditazione sulla civiltà audiovisiva e sull'informazione sensazionalistica. Un monito allarmato, ma anche un dramma di grande forza lirica.
La governante Katharina Blum viene arrestata per aver trascorso una notte con il rapinatore Ludwig Götten, conosciuto ad una festa. La polizia, convinta che la coppia si frequenti da tempo, interroga a lungo la giovane per sapere dove si nasconde l'evaso. Nel frattempo il quotidiano scandalistico Zeitung scandaglia la vita privata di Katharina, pubblicando dettagli intimi e falsificando notizie pur di vendere più copie. Tratto dal romanzo L'onore perduto di Katharina Blum di Heinrich Böll.
