Marion Crane, impiegata in una società immobiliare, scappa con 40.000$ rubati dalle casse della ditta. Durante la fuga verso casa del fidanzato però, decide di fermarsi nel Motel gestito dal giovane Norman Bates e dalla madre, che però vive rintanata nella casa attigua al Motel stesso. Il capolavoro di Alfred Hitchcock.
Beau è un uomo paranoico che non ha mai conosciuto il padre e ha un rapporto tormentato con la madre. Quando scopre che la madre è morta, Beau intraprende un viaggio verso casa che ben presto si trasforma in un’odissea surreale.
Diane è una madre single, una donna dal look aggressivo, ancora piacente ma poco capace di gestire la propria vita. Sboccata e fumantina, ha scarse capacità di autocontrollo e ne subisce le conseguenze. Suo figlio è come lei ma ad un livello patologico, ha una seria malattia mentale che lo rende spesso ingestibile (specie se sotto stress), vittima di impennate di violenza incontrollabili che lo fanno entrare ed uscire da istituti. Nella loro vita, tra un lavoro perso e un improvviso slancio sentimentale, si inserisce Kyle, la nuova vicina balbuziente e remissiva che in loro sembra trovare un inaspettato complemento.
Cornelia è una donna ricca e potente a cui non mancherebbe nulla se non l'affetto del figlio Barbu, al quale dedica le sue attenzioni in maniera ossessiva. Quando Barbu, trentadue anni, è coinvolto in un tragico incidente, Cornelia si dimostrerà pronta a tutto pur di evitare che finisca in prigione, senza capire che la vera libertà a cui il figlio aspira può concederla solo lei stessa...
Due amici sui vent'anni. Uno timido, l'altro fin troppo ardito. Il secondo diviene l'amante dell'ancor giovane madre del primo. Il timido rimane scioccato quando scopre la tresca. Litiga con l'amico e lo fa cadere nel fiume. L'amico muore. Davanti alla polizia, il giovane non vuole tirare in ballo la madre. Il suo atto risulta così immotivato. Con ogni probabilità il poveraccio subirà una pesante condanna.
Morto suo padre, sposato suo fratello, il povero Gordon, avvocato, è rimasto l'unico a prendersi cura dell'anziana genitrice, ormai fuori di testa. Fedele alla promessa fatta al padre, Gordon non intende ricoverare la genitrice in un ospizio, ma quando il caratteraccio e le fisime della donna rischiano di mandargli a monte l'intesa con la graziosa infermiera Louise, la situazione va risolta.
Athos Magnani, figlio e omonimo di un eroe antifascista di cui esiste il culto in un paesello della Bassa, torna come Oreste alla terra dei padri per scoprire l’assassino del genitore. I suoi scandagli nella memoria dei vecchi militanti incontrano improvvise difficoltà, affondano in zone d’omertà mal conciliabili con la civiltà edonistica ed estroversa dei culatelli e del Lambrusco.
Le tensioni ribollono tra il dispotico patriarca di un bizzarro stabilimento di uova e il figlio ribelle in questa commedia del 1975 condita di humour nero.
Agostino è un ragazzino di dieci anni legato morbosamente alla madre e resta turbato quando la donna, vedova, viene corteggiata da un giovanotto, Renzo. Cerca di distrarsi unendosi ad un gruppo di ragazzi di strada, quindi avvicina Tecla, una prostituta che, invece, lo allontana. Sconvolto dalla crudeltà mostrata dai suoi nuovi amici, fugge a cercare rifugio dalla madre, pur sentendo che qualcosa tra loro è cambiato per sempre.
