Parola chiave Joke

Nove ragazzi della Guardia nazionale in esercitazione si addentrano in una zona paludosa della Louisiana. È, quello, il territorio dei Cajun, una antica comunità di cacciatori di origine francese. I soldati fanno gli smargiassi e sottraggono ai nativi alcune canoe. Inizia così una guerriglia spietata: i ragazzini in divisa, sperduti e con armi caricate a salve, sono braccati e massacrati come conigli.

Inès è una donna in carriera che lavora in una grande azienda tedesca a Bucarest. La sua vita sembra scorrere tranquilla fino all'arrivo improvviso di Winfried, suo padre, che le pone questa domanda: "sei felice?". La sua incapacità di rispondere alla domanda segna l'inizio di un profondo sconvolgimento. Questo padre ingombrante, sempre pronto a fare scherzi, e di cui lei si vergogna un po' farà di tutto per aiutarla a ritrovare se stessa inventandosi un buffo ed eccentrico personaggio: Toni Erdmann

Pierino è un ragazzino irrequieto che combina scherzi dovunque e a chiunque: alla sorella, all'osteria del padre e soprattutto a scuola. Prende di mira in particolare la signorina Mazzacurati, sua insegnante dal carattere burbero ed isterico, che sta cercando di conquistare invano il professor Celani, l'insegnante di educazione fisica.

Una commedia sulla guerra fredda dal ritmo indiavolato, che dipinge la Berlino divisa dal muro e lo scontro tra comunismo e capitalismo, evidenziando le magagne di entrambi i sistemi facendo ridere dall'inizio alla fine, attraverso la storia di un dirigente che deve badare alla bella ereditiera della Coca Cola innamorata di un comunista.

Pierino, decano degli scolari italiani, viene nuovamente bocciato agli esami. Per questo i suoi disperati genitori lo mandano in collegio. Pierino però fugge e torna a casa e il padre lo fa lavorare nel suo ristorante. Ma nemmeno questo funziona e allora viene impiegato come commesso in vari negozi della città, ma sempre con catastrofici esiti.

Cinque professionisti cinquantenni: Perozzi (Noiret), Melandri (Moschin), Mascetti (Tognazzi), Necchi (Del Prete) e Sassaroli (Celi), sono amici inseparabili e burloni scatenati. Le loro avventure le chiamano zingarate e si svolgono nei pressi di Firenze. Il dottor Sassaroli ha conosciuto gli altri quattro quando questi, dopo un incidente, sono stati ricoverati nella sua clinica e da allora si è unito al gruppo. Nel loro mirino tutto e tutti (i passeggeri di un treno vengono schiaffeggiati), ma soprattutto il pensionato Righi, bersaglio dei loro lazzi perfino a un funerale. Affidato ad alcune maschere della commedia all'italiana il film è una galleria esilarante di scherzi (alcuni diventati proverbiali) e di battute. Concepito da Pietro Germi, venne però diretto da Monicelli a causa della prematura morte del collega e amico. Fu un grande successo di pubblico e vinse il David di Donatello nel 1975.

Gli amici si ritrovano sulla tomba del Perozzi e rievocano alcuni dei loro scherzi, tra cui far reggere la Torre di Pisa ai turisti e ingannare un usuraio. Il conte Mascetti, il geometra Melandri, il chirurgo Sassaroli, l'oste Necchi non hanno perso il gusto per le zingarate, nemmeno in occasione dei funerali del quinto sodale, il giornalista Perozzi. Senza timori reverenziali per niente e per nessuno (la Chiesa, la tragica alluvione dell'Arno del 1966), ogni occasione viene sfruttata per feroci beffe, anche fra di loro, nuove di zecca o rievocate. Sette anni dopo il primo fortunatissimo capitolo, la vena degli sceneggiatori e della regia non si è esaurita, e il film vale il precedente, graffiante, sorretto da uno humour crudele che spesso vira al nero. E gli attori sono sempre in gran forma.

Marc un giorno decide di tagliarsi i baffi. Niente di eccezionale se non fosse per il fatto che li porta sin da quando era ragazzo. Si aspetta quindi che sua moglie Agnes commenti (positivamente o negativamente) il fatto. Invece nulla. Neppure le altre persone del suo entourage sembrano accorgersi del cambiamento. Nel momento in cui si decide a chiedere un parere gli viene detto che la domanda è assurda: lui non ha mai portato i baffi quindi... Inizia così una spirale di presunta follia che coinvolge in modo particolare la coppia. Agnes vuole farlo visitare da uno psichiatra. Lui si convince sempre più o che sia lei a non essere più in sé o che si tratti di un complotto ordito ai suoi danni. Un viaggio ad Hong Kong dovrebbe aiutarlo a fare chiarezza.

Quattro amici, Melandri, Sassaroli, Necchi e Mascetti, mattacchioni in gioventù, ma ora attempati e acciaccati, con un ritorno di spregiudicata e anacronistica goliardia ritentano le bravate del passato. Lo scherzo più cattivo viene fatto al quarto, il conte Mascetti, vedovo e ridotto sulla sedia a rotelle da una trombosi, che i tre sistemano in una fastosa "Villa Serena", casa di riposo per vecchi danarosi. Più avanti, essi stessi non resistono e finiranno di propria iniziativa alla Villa, ma per continuarvi i loro scherzi....

Un gruppo di giovani professionisti decide di giocare uno scherzo su uno dei loro ex-fidanzate che ha sposato un uomo ricco, che si sta per chiudere un importante affare immobiliare. Essi hanno intenzione di rapirla e di rovinare l'affare. Purtroppo, lo scherzo diventa terribilmente serio.

Ormai quasi maggiorenne e disoccupato, Pierino decide di tornare a scuola per prendere la licenza elementare. Tuttavia il suo rendimento scolastico continua ad essere scarso tanto da indurre la nonna a giocarsi i voti della pagella alla schedina del Totocalcio. La nonna grazie ai voti di Pierino riuscirà a vincere la lotteria utilizzando la vincita per rinnovare l’osteria, senza dare nessun soldo al nipote che si vendicherà chiudendo tutta la sua famiglia nei bagni dell’osteria…

Comedian and director of the obscenely hilarious hit film The Aristocrats, Paul Provenza invites some of the biggest names in stand-up to sit down and try to beat each other to the punch line. From politics and racism to sex and money, no topic is off limits in The Green Room.

XHDЯBZ. The show was a Mexican sitcom produced by Televisa and broadcast by the Canal de las Estrellas network. XHDRBZ emulates a television channel that broadcasts sketches. When a sketch finished, credits were shown, like in a real television program. XHDЯBZ was created by Eugenio Derbez in 2002, whose series marked his debut as producer. The show ran for two seasons since 2002, until 2006. Derbez ended production, choosing to expand one of the show's most popular segments, la Familia P.Luche, into its own hour-long show. Both shows are broadcast in the United States on the Galavisión network. Today the show is transmitted in Latin America and Europe.

After two hapless stoplight technicians make an offhand joke about an imaginary heist, everyone in their small Romanian town suddenly wants a piece of the pie – forcing the pair to make a decision that could change their lives forever.

Unsuspecting people are placed in confusing, impossible, embarrassing, ridiculous, and hilarious positions, while their reactions are recorded on a hidden camera.

Letters to Laugh-In is a daytime game show and spin-off of NBC's popular nighttime comedy series at the time, Rowan & Martin's Laugh-In, that aired on the network from September 29 to December 26, 1969. The show was hosted by Gary Owens, the announcer for Laugh-In.