L'uomo dai mille volti 1957
Ispirato alla vita di Lon Chaney (1883-1930), attore di teatro e personaggio di spicco del film muto.
Ispirato alla vita di Lon Chaney (1883-1930), attore di teatro e personaggio di spicco del film muto.
Nel 1984, il compositore premio Oscar Giorgio Moroder ha presentato l'epopea fantascientifica Metropolis di Fritz Lang a una nuova generazione di cinefili. Lavorando in collaborazione con archivisti cinematografici di tutto il mondo, Moroder ha supervisionato una ricostruzione speciale, con colorazione, meno intertitoli e filmati restaurati di recente. Pioniere nel campo della musica digitale, Moroder ha sostenuto questa edizione speciale con una nuova colonna sonora pulsante, punteggiata da canzoni pop di alcune delle più grandi star della prima era di MTV: Freddie Mercury, Pat Benatar, Adam Ant, Bonnie Tyler, Loverboy e altri.
Il vecchio pastore muore e viene rimpiazzato, nella parrocchia locale, da un giovane scelto dalla vedova; il ragazzo porta con sé la sorella, che in realtà è però la fidanzata. Ma la bisbetica vedova ora vuole sposarsi con il nuovo pastore.
Il conte Moffat si infatua di Nana, una presuntuosa attrice di teatro, volgare, ipocrita e promiscua, disposta a tutto pur di avere successo.
Il racconto epico e poetico dei primi anni del cinema italiano, dal 1896 al 1930: come nacque il peplum, come brillarono le prime stelle, come molti audaci cineasti seppero creare uno stile originale amalgamando letteratura, teatro, pittura e opera; una storia di splendore e decadenza.