Schindler's List

Schindler's List 1993

8.60

Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.

1993

Il treno

Il treno 1964

7.50

Il film racconta un episodio abbastanza singolare della Resistenza francese. Mentre gli alleati si avvicinano a Parigi, un ufficiale tedesco carica un treno con opere d'arte trafugate che intende portare in Germania. Un ferroviere francese, membro della Resistenza, si adopera in ogni maniera per evitare che il cospicuo patrimonio finisca nel paese nemico. Anche quando l'ufficiale lo mette alla guida del convoglio sotto la minaccia delle armi.

1964

Jakob il bugiardo

Jakob il bugiardo 1999

6.70

Durante la seconda guerra mondiale, in un piccolo ghetto ebraico della Polonia occupata, Jacob Heim, proprietario di un caffè chiuso da tempo, ascolta per caso un bollettino radio proibito che annuncia alcuni successi dell'esercito sovietico sui nazisti. Il giorno dopo comunica queste notizie a due amici ormai in preda allo sconforto. Le voci si allargano anche agli altri e ben presto circola la notizia che Jacob possieda un radio, crimine grave punibile anche con la morte. Tuttavia la voglia di speranza prevale sulla paura, e ogni mattina gli abitanti del ghetto chiedono di conoscere le novità. Jacob, incapace di deluderli, fa trapelare finti bollettini di guerra, inventa avvenimenti e situazioni incoraggianti.

1999

Legge di guerra

Legge di guerra 1961

6.00

Film drammatico italiano. Secondo conflitto mondiale: trenta ostaggi saranno fucilati se il responsabile della morte di tre tedeschi non si consegnerà spontaneamente. L'uomo è sconsigliato a farlo dal comando partigiano che vuol tentare un'azione di forza per liberare i prigionieri. L'azione fallisce e i cittadini consegnano al nemico un capro espiatorio. Il responsabile non può permettere che un innocente venga fucilato al posto suo e si costituisce.

1961