Il nemico alle porte

Il nemico alle porte 2001

7.42

Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale.

2001

Stalingrad

Stalingrad 1993

7.32

Nel 1942 la 6ª Armata tedesca, accerchiata dai russi, sta per crollare a Stalingrado. Per un gesto di insubordinazione un gruppo di soldati rischia la corte marziale e, intanto, è destinato a missioni pericolose. Quando sono costretti a fucilare civili russi, tra cui un bambino, in tre di loro nasce la voglia di disertare. Quello di Vilsmaier _ anche sceneggiatore, scenografo e produttore associato _ è un film contro la guerra, contro quella guerra e contro il modo con cui fu fatta dai tedeschi. Non dice nulla di nuovo, ma lo dice bene, con un robusto mestiere narrativo, in modi attendibili, senza indugi compiaciuti sulla violenza ferina dell'inferno che rappresenta. E con due o tre momenti di dolente drammaticità, tra cui il finale.

1993

Stalingrad

Stalingrad 2013

6.48

Autunno del 1942, la città di Stalingrado è devastata dalle truppe naziste. Dopo un'azione bellica non riuscita, alcuni soldati russi lottano per stabilirsi dentro ad un edificio che, situato nei pressi delle rive del Volga, risulta di strategica importanza per la difesa. In una casa di quello stesso stabile vive una giovane donna, rifiutatasi di lasciare la propria città dopo l'arrivo dei tedeschi, che stabilirà un rapporto d'affetto con cinque soldati. Dalla parte dei nemici, intanto, il comandante Kahn si invaghisce della russa Masha.

2013

Crucial Turning Points of World War II

Crucial Turning Points of World War II 1997

1

Fifteen critical battles that changed the outcome of a world at war and altered our destinies—forever! Now, from the vantage point of 50 years after, from files opened for the first time, from action films and battle footage never seen on video before, watch the course of history change.

1997

Stalingrad

Stalingrad 2015

6.00

The noisy commemoration, celebrated by the Germans in 1993, reached a peak. It was only a question of reconciliation between the adversaries of yesterday and reciprocal pardon. Very laudable intentions which perhaps conceal a memory problem. And if, to too much want to turn the page, the Germans did not come to lose their memories? If history, covered by noise, became mute? If the faults were changed into "details"? The grandchildren of the combatants react in front of the camera to the evocation of these questions and to the spectacle of the vast market of commemorations.

2015