Parola chiave Tudor

Maria Stuart, regina di Scozia, ma considerata da molti il legittimo sovrano d'Inghilterra, tenta di entrare nelle grazie della cugina Elisabetta per essere riconosciuta come erede al trono d'Inghilterra.

Filippo II, re di Spagna e fervente cattolico, è fermamente deciso a detronizzare l'"eretica" Elisabetta I e a incoronare regina d'Inghilterra la cugina Maria Stuarda. Sostenuto dalla Chiesa di Roma e armato di un poderoso esercito il sovrano spagnolo ordisce un complotto ai danni di Elisabetta, che da trent'anni governa gli inglesi con forza e saggezza. Mentre il fondamentalismo cattolico di Filippo e dell'Inquisizione minaccia l'Europa protestante, la presenza a corte di Raleigh, un cittadino senza titolo nobiliare con la vocazione per l'esplorazione e per la navigazione su mari perigliosi, indebolisce le salde certezze della regina. Dimenticando il suo ruolo, Elisabetta si scopre vulnerabile e innamorata. Ma la politica estera la reclama. L' "invincibile" Armada di Filippo, centotrenta galere e trentamila uomini, è salpata per l'Inghilterra.

I primi, difficili anni di regno di Elisabetta Tudor (1533-1603), figlia (ripudiata) di Enrico VIII e Anna Bolena, che nel 1558 succede sul trono alla sorellastra Maria, rifiuta di sposarsi e, scampata agli attentati, diventa la Regina Vergine, dopo aver eliminato nemici esterni e interni. Dopo una ventina di film muti e sonori (con Sarah Bernhardt, Florence Eldridge, Bette Davis, Jean Simmons, Glenda Jackson, ecc.) ecco un'Elisabetta interpretata da una giovane e brava attrice australiana, scritta dall'inglese Michael Hirst e diretta da un regista pakistano, classe 1945, ex attore.

Il capriccioso e dissoluto Enrico VIII vuole divorziare da Caterina d'Aragona, che non gli ha dato figli, per sposare Anna Bolena, di cui è innamorato. Per strappare l'assenso del papa, pretende l'aiuto di un gentiluomo molto religioso, stimato anche a Roma: sir Thomas More. Ma né gli onori né le minacce portano Moore (che pagherà con la vita) a cedere sul precetto dell'indissolubilità del matrimonio.

Enrico VIII ripudia la moglie Caterina d'Aragona per sposare Anna Bolena. Stancatosi anche di lei, che non riesce a dargli un maschio, lascia che venga decapitata, benché la donna neghi fermamente l'accusa di adulterio mossa a suo carico.

La vita privata di uno dei monarchi inglesi più noti, un re che ha cambiato la Storia proprio a seguito dei suoi desideri privati. Enrico VIII, per sposare le donne di cui man mano si innamorava (magari eliminando fisicamente quelle di cui si stancava) provocò lo scisma religioso d'Inghilterra.

La vicenda di Enrico VIII e delle sue troppe mogli è stata raccontata molte volte. In questo caso l'attenzione del regista è concentrata sul rapporto tra il sovrano e Anna Bolena, la donna che finirà i suoi giorni decapitata, per ordine del re, nella Torre di Londra. Anche la nascita di Elisabetta, futura regina della Gran Bretagna, ha una parte rilevante nell'economia del racconto.

La neo-vedova Maria Stuarda torna in Scozia per reclamare il suo trono, ma è osteggiata dal fratellastro e dai suoi stessi signori scozzesi.

In un'Inghilterra travagliata da alcuni anni da numerosi conflitti, la regina Elisabetta I vive una passione distruttiva con il conte di Essex, tra le chiacchere dei nobili e dei sudditi.

Il nobile Edward Whitman perseguita i contadini con accuse di stregoneria e punizioni severe. Oona, a capo di una congrega di vere streghe, trasforma un membro fidato della famiglia di Whitman in uno strumento di vendetta.

Edoardo, principe del Galles, figlio di Enrico VIII, prende per gioco il posto di Tom Canty, medicante che gli assomiglia in maniera incredibile. In questo modo il nobile prende coscienza delle condizioni in cui vivono i suoi sudditi. Saprà mettere a frutto questa sua esperienza una volta diventato re.

Mary Stuart, regina della cattolica Scozia, viene incarcerata a 23 anni, su ordine della cugina Elisabetta, regina d'Inghilterra.

Due ragazzi identici come due gocce d'acqua, provenienti da ambienti opposti (un principe ed un povero mendicante), decidono di scambiarsi i ruoli per scoprire come ci si sente nei panni dell'altro.

The Tudors is a history-based drama series following the young, vibrant King Henry VIII, a competitive and lustful monarch who navigates the intrigues of the English court and the human heart with equal vigor and justifiable suspicion.

England in the 1520s is a heartbeat from disaster. If the King dies without a male heir, the country could be destroyed by civil war. Henry VIII wants to annul his marriage of twenty years and marry Anne Boleyn. The Pope and most of Europe oppose him. Into this impasse steps Thomas Cromwell: a wholly original man, a charmer, and a bully, both idealist and opportunist, astute in reading people, and implacable in his ambition. But Henry is volatile: one day tender, one day murderous. Cromwell helps him break the opposition, but what will be the price of his triumph?

The beautiful Spanish princess, Catherine of Aragon, navigates the royal lineage of England with an eye on the throne.

The life of Henry VIII of England from the disintegration of his first marriage to an aging Spanish princess until his death following a stroke in 1547, by which time he had married for the sixth time.

The Virgin Queen explores the full sweep of Elizabeth's life: from her days of fear as a potential victim of her sister's terror; through her great love affair with Robert Dudley; into her years of triumph over the Armada; and finally her old age and her last, enigmatic relationship with her young protégé, the Earl of Essex.

Series of television plays written by six different authors. Each play is a lavish dramatization of the trials and tribulations surrounding Henry and his wives. Keith Michell ties the episodes together with his dignified and magnetic performance as the mighty monarch.

In an ambitious and groundbreaking approach to drama and history featuring dramatic reconstruction, historian Lucy Worsley time travels back to the Tudor Court to witness some of the most dramatic moments in the lives of Henry VIII's six wives.

Through dramatic reconstructions and his own passionate narration, Dr. David Starkey, the controversial Tudor historian, profiles the six women who married Henry Vlll.

Historian Ruth Goodman and archaeologists Peter Ginn and Tom Pinfold turn the clock back 500 years to the early Tudor period to become tenant farmers on monastery land.

Taking a 'bottom-up' view of history by exploring everyday lives of the nations ordinary people.

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Professor Suzannah Lipscomb wends her way around the country on the trail of history's most fascinating dynasty.

On the edge of London stands Hampton Court, one of Britain's biggest palaces and most popular tourist spots, attracting almost a million visitors every year. Spanning 750 acres of grounds, it boasts 1,300 rooms and 23 courtyards...along with a host of secrets and historic stories. This two-part special provides an exclusive and intimate look at life inside the court today for the people keeping Henry VIII's world alive in the modern age, and also explores what life was like in the palace where the private world of the Tudors began.